Sii regolare ed ordinato nella tua vita, cosi chè tu possa essere violento ed originale nel tuo lavoro. G.Flaubert

Ciò che tu guadagni che non serve alla vita tua è in man d'altri senza tuo grado. L. Da Vinci


venerdì 20 dicembre 2013

NATALE DI GIUSEPPE UNGARETTI (1916)

LO SCORSO ANNO IL CARO AMICO GORI PUBBLICO' QUESTA CHE RITENGO UNA DELLE PIU' INCISIVE LIRICHE A TEMA NATALIZIO.

SCRITTA NEL 1916 (PRIO ANNO DI GUERRA), CON LA SINTESI ESTREMA CHE CONTRADDISTINGUE L'AUTORE, IN 5 COLPI DI PENNELLO ABBOZZA UNO SCORCIO INTERIORE CHE NON CHIEDE ALTRO DI ESSERE MEDITATO.

 
ULTIMA LUCE DALLE PENDICI DEL PRANA

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

1 commento:

  1. ti ringrazio della citazione... : )
    saluti e auguri di buone feste da tutti i bc/bs

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