Sii regolare ed ordinato nella tua vita, cosi chè tu possa essere violento ed originale nel tuo lavoro. G.Flaubert

Ciò che tu guadagni che non serve alla vita tua è in man d'altri senza tuo grado. L. Da Vinci


sabato 3 marzo 2012

LO ZEN E L'ARTE DI SEMINARE LE PATATE (E DI SPARGERE IL CONCIME)

La patata non è propriamente un alimento sano
La concentrazione di amidi nel suo peso provoca una reazione abnorme del sistema endocrino umano che si trova a far lavorare il pancreas per produrre l'insulina necessaria al riequilibrio della quantità di zuccheri nel sangue. L'abuso del consumo di patate sembra una delle cause fondamentali di obesità, diabete e in generale della sindrome metabolica.
Premesso ciò, la patata continua ad essere un tassello fondamentale della nutrizione umana, soprattutto perché economica e di facile utilizzo. MacDonald vi ha creato mezzo impero, sulle spalle, o meglio sullo stomaco di miliardi di ignari consumatori.
Il seme della patata (nel nostro caso , rigorosamente di origine biologica), viene importato dai paesi del centro Europa: Germania, Belgio, Olanda.
Un trasporto così lungo potrebbe essere evitato, vista l'inutilità sostanziale di questo alimento ai fini della salute.
Non volendo però privarsi dello sformatino o della patatina fritta per gestanti e bambini, ecco come nascono le patate!
Nel campo, una volta preparato a solchi, il seme di patata viene appoggiato con il taglio rivolto verso il basso a distanza di circa trenta centimetri uno dall'altro.
La semina in questione è stata fatta in un momento particolarmente freddo, con temperature inferiori ai -8° nelle ore notturne. Per evitare danni, il solco, una volta seminato, viene coperto da un leggero strato di letame composto di sterco di vacca, paglia e organico opportunamente macerato nella concimaia.
Alla fine, con abili colpi di zappetta ogni solco viene ricoperto e leggermente pressato.
Il concime, per via della degradazione e della fermentazione produce calore che protegge il seme e ne favorisce il germogliamento.

Il concime sopra i semi
Dal punto di vista dell'educazione fisica, il posizionamento del seme nel solco richiede una certa dose di equilibrio per rimanere in piedi tra i solchi morbidi , maneggiando un pesante secchio contenente le mezze patate tagliate.
Per evitare dolori di schiena, occorre piegarsi sulle ginocchia in posizione di divaricata sagittale, posizionare 3-4 semi e risollevarsi sempre con il busto eretto.
Il gesto, ripetuto per 5-6 solchi di 30 metri può diventare un ottimo allenamento per le gambe che unisce la propriocettività al gesto tecnico dell'affondo.

Provare per credere!

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